La salita su fondo scorrevole con alcuni strappi tosti in
ambiente meraviglioso, il contesto delle montagne che ci circondano lascia
senza respiro; come lascia senza respiro la durezza di alcuni tratti poco o
per niente pedalabili. Superato l'arrivo della funivia siamo in mezzo a
ghiaioni, l'aria è pura e la fatica si fa sentire ma il paesaggio e le prime
lingue di ghiaccio del ................si intravedono. Si prosegue e dopo 3
ore dalla partenza arriviamo in fuorcla a 2750 mt di altezza e di fronte a
noi Sua Maestà "Bernina" : fa un freddo cane, tira un vento freddo non
sappiamo più come coprirci ma lo spettacolo ci lascia a bocca aperta per
alcuni minuti. Dopo avere mangiato un paio di panini [precedentemente
acquistati in Italia] procediamo alla parte più interessante di tutto
l'escursione: la discesa in val Roseg dal sentiero sotto di noi. All'inizio
non è facile individuare l'inizio dello stesso, però la val Roseg è sotto di
noi e la direzione è facile da seguire...il sentiero è splendido con alcuni
passaggi abbastanza tosti che mette a dura prova bike e bikers. Che dire
...la salita è durata + di 3 ore ...ma ne è valsa la pena...primo per il
panorama...secondo per la discesa che necessita + di un ora ad essere
percorsa con grande soddisfazione di tutti i 5 partecipanti. La val Roseg la
si percorre a tutta su strada percorsa solo da altri biker [pochi...],
pedoni, le "bruttissime" carrozze che trasportano grossi e grassi gitanti
bianchi e rossi, trainati da sbuffanti cavalli, da notevoli presenze di "buasce"
e un caratteristico olezzo di letame di cavallo fino ad arrivare a
................ Rientro a Silvaplana dal lato sud del lago di st Moritz.
Giornata rovinata solo dal tempo nuvoloso e freschino...senza dubbio da
ripetere. Data escursione : agosto 2008. |